Valverde, Juan de: Anatomia del corpo humano (Rom, 1560)

LIBRO S E S

ri 9
T O

dell'Historia della Compositione
del corpo humano,
SCRITTA PER GIOVANNI
VALVERDE MEDICO;
NEL QV<ALE SI TR<ATTU
àdk Vene,& ^Arterie t

Che cosasia Vena.

Cap. ié


Abbiamo armata,& coperta questa nostra Fabbrica; & po-
rto in lei tre appartamentini ventre,il petto,& la testa(che so-
no le partigli che ordinariamente si diuide il corpo);& detto
come in quelle tre stanze habitano tre membri principali, ne
quali(come in vnafornace) le cose necesìarie al nutrimento,
vita,& moto si formano . Hora è dasapere, che di quelli tre
principij nascono tre sorti di canali, per gli quali, come per
acquedotti, communicano la sua virtù a tutte le parti del cor
po.Dico nascono,non perche io pensi che si facciano prima
il fegatosi cuore,& le ceruella,che le vene,& arterie,& nerui; sendo cosi,che tutte le me-
bra spermatiche del nostro corpo sono nella creationeloro vgualmente formate del se-
me,senza esfer di bisogno,che l'vno nasca dall'altro;ma perche son fatti,come se nascelse-
ro di detti principi).Pure poco importa,o nascano diloro,o s'inseriscano ; ballici sap ere,
che da essi ne già nati,come da fonte,prendono vigorc,& sostegno, & mouimento me-
dianti quelli canali tutte le membra; & che quelli,che nascono dalle ceruella,chiamiamo
nerui; quelli che nascono dal cuore,arterie ; quelli, che nascono dal fegato, vene. Delle
quali incomincierò prima a trattare,per nascer dal pnmo,& più impersetto principio.Et
insieme tratterò deirArterie,perche s'accompagnano insieme ordinariamente con le ve-,
a t.i. ii. iik ne v Adunque son le a Vene vna parte spermatica del nostro corpo, dissimile, & vota di
dentro,per la quale (come per vn condotto ) va il sangue a nutrir tutte l'altre parti ; fatte
d'unaparticolar tunica,o tela,simile in figura, grosfezza, & colore, all'altre tele, che sono
nel corpo,anchor che asfli differente nel reslo. Perche la tunica delle vene è comporta
b t.ii. fliii.E dih tre sorti di fili ; gli vni diritti, che vanno secondo il lungo della tunica ; gli altri obli-
quane vanno in obliquo intorno intorno della tunica ; gli altri circolarlo intrauersati.
Ma gli obliqui,& intrauersati amendue camminano intorno, & si vengono ad incaual-
care,faccendo certi quadrelli nel mezzo; come facilmente, chi si voglia,potrà vedere,( se
gli sera graue di cercare d'vna vena)in qual si voglia intestino,o vescica. Questa differen-
za di fili fa, che le vene sono parte dissimile. Perche l'altre tele comunalmente hanno vna
sola sorte di fili ; & per ciò son chiamate corpi limili. Quelli sili, che hanno le vene, se
ben son limili in figura,colore,& sustanza,a i fili de musculi, nondimeno son molto diffe
remi nell'operare; perche quelli sono accompagnati da carne,& seruono al mouimento,
che depende dallanostra volontà; quelli non hanno carne alcuna, & seruono a fare vn
mouimento naturale,che in niun modo depende dalla nostra volontà, mediante il quale
attraggono,ritengono,cacciano il sangue,o qual si vcfglia altro humore, che sia in loro,
seruédo ciascuna sorte di fili ad vn particolar mouimento,cio è i diritti ad attrahere il nu-
trimento; gli obliqui a ritenerlo,& abbracciarlo in tal forma, che noi lasciano andar più
in sù,ne più in giù, di quel, che pel nutrimento del corpo è di bisogno; gli intrauersati lo
X discacciano.

Quel j che fi è
trattato ne pas-
jati libri.

Che còfitsiaVe
na.

La tunica delle
Vene in che co-
sa è differente
dall'altre tele.

I sili della tuni-
ca delle Vene, t
che co sa son dis-
serenti da silt de
mufculi.

f