Valverde, Juan de: Anatomia del corpo humano (Rom, 1560)

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la med. TI mezzo,senza diuidersi.m II ramo di fuori de i due ,ehe cominciano di sotto la metà della
gamba dal ginocchio in giù,va fìmilméte alla pianta del piede,ma tra l'osso del calcagno,
& il minor ilinco,insieme con le corde del settimo & ottauo 'musculo, che muouono il
piede,mandando anchora vn n ramuscello a quella congiuntura, & distribuendosi alle di
tapicciole,et al lato di fuori di quel di mezzo.Et sotto el tallone getta questo ramo ° vn
arteria,maggior,che quella,che mandò alla congiuntura dell'orto del calcagno, & al mi-
nor (lineo , la qual si distribuisce per lo principio de musculi,che storcono il dito grade,
& per gli tre,che gli sono più appresso verso la banda di fuori, & si sente manifestamente
battere. Benché la distribution di quella arteria in quello luogo nó meno è differente! come si dtsìrì-
che quella della vena, p perche molte volte si vede che'l ramo, che palsa tra'l calcagno, & buisee ranetta
il maggior stinco,manda ad ogni dito i suoi due ramuscelli, & allhora l'altro, che pasTaua Peri* P/e^*
tra'l minor slinco,& il calcagno,non arriua alla pianta del piede.Et dell'arteria, che si na-
seonde nel chino, nasee vn grolso ramo, che buca là q tela, che congiunge gli due {lin-
cili secondo il lungo,quando per la parte più alta, quando per la più balla, secondo che'l
ramo deH'arteria,che va a càto el maggior fusello,al settimo,& ottauo musculo,che muo
uono il pie,si finisee più in giù,o più in sù.Et come ha bucato la detta tela, va alla parte di
nanzi della gamba,tra i mulculi, che occupano quella parte, palìando insieme colle cor-
ali jji>ttjjj, ^ de loro per sotto lar legatura intrauersata, che Ila nel collo del piede, distribuendosi per
lo pettine del piede sotto è musculijche storcono in fuori le dita sopra dette.
Delle Vene,& Arterie di dentro della Telia. Cap. 13.
PErche parlando della Distributione delle vene & arterie, che montauano per Io
collo,dicémo,come alcuni rami loro entrauano nella testa, la distribution de quali
non sepuimmo allhora per schifare confusone: Sera bene trattare hora particolare SetPatA(l,r'tm>
mente di quelli,cominciando da quelli della vena; e quali sono da ogni lato sei. Il primo tìss4Te/so.
(secondo l'ordine, che allhora cótammo;è quel ramo,che montaua per gli buchi de pro-
cessi de lati del collo.b II secódo & terzo sono i due rami di dentro della vena giugulare;
c l'uno de quali è più grolso di quanti n'entrano per la testa; & entra per quel buco, per
doue eleee il sello paio di nerui,mandando in primaf alcuni ramuscelli alla parte di nanzi
de due primi nodi del collo; § l'altro entra per vn h buco, che è appresso il buco, di doue
eseono il terzo & quarto paio di nerui, senza elsere accompagnato da alcuna arteria.-Il
1 quarto è la vena giugulare esteriore,la quale entra nella testa per lo k buco, che è appres
so il fine della commelsura lambdoide nell'olio della collottola.111 quinto ramo è quel,
che habbia detto entrare per lo buco dell'orlo cuneale,di doue esee il11 secondo paio di
nerui.11 II sello entra p quel ' buco dell'ottauo olso,che è il maggior de gli altri; & que-
sto è,quanto tocca a gli rami delle vene. Di quelli dell'arterie, p il primo habbiam detto quante arterie
montare insieme col primo ramo della vena,per gli buchi de processi de lati de nodi del vanno alla in-
collo, & entrar con elso nella testa per lo medesimo buco. Il secódo & terzo erano due st*m
rami dell'arteria del sonno; l'uno de quali habbiam detto entrare insieme con la vena per
lo buco del sello paio di nerui; l'altro habbiam detto mótar senza compagnia di vena, &*
entrare per vn particolar buco nella testa. Tutti quelli rami vanno alla testa nella forma
detta; ma,come entrano dentro,!! distribuiscono,quando congiungédosi l'uno all'altro,
quando tornandoli a (partire nella forma segucnte.Giahabbiam detto,come la dura ma
dre spartiua la parte delira delle ceruella dalla sinistra,& quella di nazi da quella di dietro,
faccendo vnr tramezzo silmile ad vna Falce tra l'uno & l'altro. In questo tramezzo ci son 1 senì della D«-
certi sseniacomevene>alTai più grossi, che gli rami, che montano per la fronte, benché ramadre.
non son tondijcome vene,anzi fanno certi triangoli secondo il lungo ; & perciò si vede
in alcuni feriti batter quella membrana.A quelli leni rispondono le u vene,& arterie,che
entrano nella testa; & di loro naseono molti ramuscelli,che si vano ad inserire nella secon
da tela,che faseia le ceruella,chiamata la Pia madre,per la qual camminano insino a ventri
coli delle ceruella,faccendo varij osfitij5chi di yenaschi d'arteria, & chi di vena & arteria.
De gli sei rami di vena,& tre arterie,che habbiam detto montare da ogni lato, la x prima
vena5& la ? prima arteria montano per gli buchi de processi de lati del collo ; la seconda
vena con la seconda arteria entrano nella testa per lo7- quarto buco deirolso della collot
t ola,che è da lati del buco della schiena,& entrando dentro l'arteria si perde subito senza
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