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Valverde, Juan de
Anatomia del corpo humano — Rom, 1560

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https://doi.org/10.11588/diglit.8523#0250

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j *»entricuÌi del
Cuere.

Vosfitìo de vetri
soli del Cuore.

Libro quarto
sono in lui dueventriculi,e vno destro, f vn'altro sinistro, diuisi mediante vn grósso tra- e ftg.vji.vist
mezzo della medelìma sustanza del cuore3& differenti cosi in grandezza,come in sigura. f fi,u*x'
Perche il diritto è assai maggiore ; & scende più verso la punta del cuore, faccende vna
concaukà limile ad vna Luna nuoua ; perche dal iato destro, & di nanzi, & di dietro, è
incauato, & nsponde al gobbo, che per la parte di fuori fa il cuore; dal lato manco sta
inarcato per ragion del tramezzo, che si fa tra quello ventricolo, & il manco, il qual per L
la parte, che rilponde a questo ventricolo diritto, è rileuato in arco; & quella figura me
desima tiene tutto, il ventricolo, d'alto a basso. Il sinistro è parimente largo di sopra ; &.
si va ristrignendo verso la punta del cuore, raccendo vna figura di piramide, o d'una V
grande; perche il tramezzo per la parte, che rilponde a questo ventricolo, non è gob-
bo , come per quella, che risponde al diritto, anzi è incauato o gombo . Questo ven-
tricolo sinistro sta § quali nel mezzo del cuore, secondo la grossezza sua; anzi par ve- g fig.xi.HK
rissimamente che per lui solosia fatto il cuore ,&che il destro h sia come vn borset- h la med.
tino attaccato per di fuori, come veggiamo essere in molte borse . Perche cosi il tra-
mezzo, come il resto della sustanza del cuore, che fa il manco, è dura, grolla, & mas-
siccia,come habbiam detto essere il cuore, eccetto al principio, doue per rilpetto de
vali, che iui naseono, fu forzato a non esser tanto duro ; & quella, che fa il destro, è più
tenera,& sattile. Ma il tramezzo Mamendue i ventricoli è alquanto disuguale,per i fig.vii. H
ragione d'alcuni riuoli o solchi,che si fanno nella sustanza del cuore, e quali sonoasi* fUxJB
sili più manifesti nel manco, che nel destro; ma niuno passada l'un ventricolo all'altro,
come dicono, quanti che insino ad hora ne hanno scritto. Si veggono anche in que-
sti ventricoli certi k fili neruosi,tondi,& siottili,mediami e quali diremo attaccarli k lame.HF.
al cuore le tele, che diremo esser in loro. L'osfltio di questi ventricoli è, del diritto di-
sponereil sangue, che di quello si possano ingenerare gli Ipiriti della vita (come falò
stomaco il mangiare ); del sinistro è riceuer questo sangue già dilposto, & conuertir
vna sua parte ne gli spiriti,che danno la vita, & mandare il resto per l'arterie insieme
con questi spiriti, come al suo luogo diremo. Per la qual cosa furono fatte in ognuno
di questi due ventricoli,due bocche,o pertugi. Il 1 primo di loro,che si vede nel I fi-v.BC.fi.
ventricolo diritto, è attaccato al lato diritto della parte più alta del cuore, nella parte V'i^presso
sua più bassa, appresso la m orecchia delira ; al qual rilponde ( come a suo tempo dire- ma]it> • c v>
mo ) la maggior 11 vena del corpo, attaccandoli parte alla sustanza del cuore, parte alla fi.x.a
detta orecchia; la qual cosa fa parere il buco assai maggiore di quello, che è. II ° se- n la med. b
condo buco è assai minor del primo ;& si vede nella parte più alta del lato piulargo
, di questo ventricolo al lato destro del tramezzo detto, attaccato al tronco P dell'arteria
grande ; & di quello nasee vna 1 vena chiamata Arteriale, che si distribuisce'pergli pol-
moni ( come al suo luogo diremo ) ; per la qual elee il sangue, che entrò pel primo bu-
co, come nel sello libro più lungamente si vedrà. Nel ventricolo manco sono nel me-
I buchi delfini- . ' . x , . o . . .
slrg. delimomodo altri due buchi; Vno, per doue entrano il languecVgli ipiriti ; vn altro,
per doue eseono. r II primo di loro ( che è per doue entrano ) è molto grande, & ton-
do ; & si vede nella parte più bassa del lato più largo del ventricolo manco, appresso l'o-
recchia manca ;& subito nel naseere si diuidein * due; la qual cosa hafattopensaread
alcuni che anche dentro del cuore durasse quelladiuisione. Di quello buco naseet vn -
arteria chiamata Venale, che si distribuisee anchora ( come à suo luogo diremo ) per la
sustanza de polmoni. v L'altro buco (che è maggior di tutti, eccetto il primo) si vede
nel mezzo della parte più alta del cuore, appoggiato al buco della vena chiamata Arte-
riale ; & per lui esee il tronco dell'arteria x maggiore, che si distribuisee per tutto il cor-
po , diuidendosi subito in ? due rami; per la qual si distribuiseono ( come diremo) gli
spiriti della vita, & il sangue, che entrarono per quella, che habbiam detto chiamarli
Le tele de buchi, x l'Arteria Venale. Di questi buchi detti i tre primi -hanno alla bocca per la parte di
che sono nel cuo dentro > ognuno tre teluccic, & l'ultimo ne ha sol due. Primieramente alla bocca del
a primo buco, a cui si congiunge la vena grande, è vna tela siottile, che abbracciai!
buco tutt intorno; laqual camminando alquanto verso laconcauità del ventricolo, si
diuide subito in b tre tele, ognuna delle quali finisce,come in vna punta di triango-
lo, vn poco piu in su della metà del lungo del ventricolo ;& d'ognuna di quelle pun-
te naseono alcuni fili f nerupli, che si vanno ad inserire ne lati del ventricolo verso
il suo

ìlprìo buco del
Ventrkulò di.-
tttto.

il secondo.

vi.t.ii.E
o fig. vii. D.
tra la G.e la
H
p fi. vii. v'ni.
ix.x.B
q lamed. A
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t la med. I
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spódealaD
x lib. vi. t.v.
fi.x.f. t.iiii.
A
y li.vi.t.iiii.
C
z lib.vi.t.iiiV
fig.iiii.

re
Quelle del pri-
mo del Centrico
lo de/Iro.

a fig.iii.B

b fi.vii.EFS
c fig.vii. HH
 
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