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Valverde, Juan de
Anatomia del corpo humano — Rom, 1560

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https://doi.org/10.11588/diglit.8523#0332

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t t. tll.44.ta.
iiii.d
u li.vi. t.v.fi.

Libro settimo
trecciamento detto,vn poco più in giù del fecondo; & nell'arriuare al braccio getta f vn f t.if*ti>
ramo, che palla f (tra pelle de carne; fra il musculo, che eongiunge il braccio al petto, g h.ii.t.s^è
& quello,chealz^iistessb braccio. Ma,comearriuail terzo neruo al braccio,subito jalLaicf
entra sotto elh primo,musculo,che piega il gomito ;&scendendo all'in giù infieme col h t.vii.r
secondo neruo manda un 1 ramuscello all'vltimo musculo , che piega il gomito , al i t.ii.p
quale tal uolta ne uiene un'altro del secondo neruo . Fatto che è questo, ordinaria-
mente nasee k un ramo del secondo, neruo, che si congiunge a quello terzo, & lo ^ t.iiii.%
fa maggiore; & alle uolte non si congiungono l'uno all'altro.Ma sia,come si voglia,in
quello luogo getta ordinariamente un1 ramo, che si dillribuisce per la pelle, che cuopre 1 t.ii.j^
la parte di nanzi del braccio,che gli è vicina; & di poi cammina perla parte di dentro del
braccio insino alla sanguinella/costandosi sempre vgualmente dal secondo paio, & pat-
tando per sopra ilm tubercolo di dentro dell'olso dell'homero, & per lo lato di détro del n\ hb.i. t.vL
fine dell'ultimo nmusculo,che piega il gomito. Parlato il fine di quello musculo torto si #
{parte in molti °ramuscelli,che fi distribuiseono per gli musculi, che occupano la parte |J tlltlb€&
di dentro del braccio, dal gomito alla mano,cio è, P per que, che piegano i secondi, 8c 1 iiii.c
terzi articoli delle quattro dita; &perr quello, che piega il terzo articolo del dito polli- P H-ii-t.v.®
ce; & s per quel,che nasee del tubercolo di detro dell'osfo dell'homero, & s'inserisee nel- ^ j^ Jnede" '#
l'olso della palma,chesostiene ilditoindice.Dopo quello getta vn altro1 ramo,che cam s t.iui. y
mina per entro i musculi,che piegano i secodi,& terzi articoli delle quattro dita, & il ter
zo del dito pollice a canto del minor fusello,accompagnato da una v vena, & una arteria
insino al bracciale ; & palla per sotto la x legatura intrauersata, mandando alcuni molto
sottih ramuscelli f al musculo,che separa il pollice dall'altre dita; & a glix due, chepiega- x lìTii.t.iiri.0
no il primo articolo di quello medesimo dito; & a quel della parte di dentro, che piega il y li-im* t.iii.i
primo ofìb del dito di mezzo; benché a quello,& al musculo più barsojchestorce il brac 2 ^Vt*^
ciò in sù,piu si dirà che si appoggino quelli nerui detti, che non che si dillribuiscano per
loro. Dopo quello il neruo fa nella palma della mano tre rami ; de quali il primo si {parte
subito in due,che camminano,ognuno dal suo lato,aIla parte di dentro del pollice ; il se-
condo ua al lato di dentro del dito indice,diuidendosi anche in altri due; il terzo va alla-
to di dentro del dito di mezzo verso l'indice,senza {partirli in più rami, camminado tutti
ltqnarto neruo, essi insino alle punte delle dita.a II quarto neruo è il più grolTb di quanti ne vanno al a ti.ii.ui.
ckeuaalbrac- braccio; & nasee del medesimo intrecciamento detto ; & seende per lo braccio insieme MMM
SH • con lab vena del fegato,& coll'arteria grande; & mandando alcunic piccioli rami a d inu b^lib^ri.ta.v.
sculi,che distendono il gomito,in nanzi,che ardue alla metà dell'orso dell'homero, si sior c 't ^ìU y
ce in obliquo uerso dietro,uerso roiFo,attrauersando i detti musculi. Ma in nanzi, che si d tauo.xi. &
storca del tutto,getta dalla parte di dentroe vn ramo,che pasfa tra quellif musculi,& lui à pf
timo, che piega il gomito,alla parte di dentro del braccio; doue diuidendosi in molti ra- e..t/1j' ^"ta*
muscelli si dillribuisce per la pelle,che cuopre qsla parte. Gettato quello ramo,cammina £ ta. vi,-. tra>j[
il neruo uerso dietro, insino che a poco a poco arriua alla parte di fuori del braccio ; & P, & l'N
getta dal lato di fuori s vn ramo,che esee verso lapelle,per hentro il musculo difuori,che g t-11i.32.ta.
diilende il gomito,& il principio del più lungo,che ltorce il minor fusello in giù ; & su- j^Jj^j t xi
bito si dillribuisce per la pelle,che cuopre la parte di fuori del braccio insino al gomito.
Fatto quello il neruo cammina insino al tubercolo di fuori deH'olTo dell'homero,& pas-
sa per1 un seno,che si fa nella partesua di dietro ; & palsato che ha quello luogo, getta un
ramo,che k esee in fuori insino alla pelle,& camminasenza ordine alcuno insino al brac-
ciale,gettando pel cammino molti ramuscelli,che si distribuiseono per la pelle, che cuo-
pre la parte di fuori del braccio. Più in nanzi il neruo si {parte in1 due rami,che uanno na
scolli al bracciale, L'uno m a canto del minor fusello," tra'l lato più alto del quarto museu
lo,che diilende il bracciale,& il lato più balso del musculo più lungo, che llorce il minor
fusello in giù; mandando pel cammino alcuni rami a quelli musculi. Et arriuato che è al
bracciale,pa(sa per sotto la 0 legatura attrauersata,che è nella parte sua di fuori,per la qua- tra'l Y & i'X
le dicemmo anche panare la corda diuisa del musculo,che diilende il bracciale. Parlato il 0 lib.ii.w."-
bracciale subito si {parte in due P rami ; de quali l'uno si torna tollo a {partire in altri due, !"'A* ^
che uanno al lato di fuori del dito pollice; l'altro anche si diuide in due, l'uno de quali ua
alla parte di fuori del dito indice,diuidendosi, ne più ne meno, in due rami ; il primo ua
senza spartirlì più al lato di dentro della parte di fuori del dito di mezzo .^11 ramo di q tAii.ì?»
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