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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 15.1912

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Fasc. 2
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Schmarsow, August: Domenico Veneziano, [2]
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https://doi.org/10.11588/diglit.24139#0119

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DOMENICO VENEZIANO

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particolare al manto della Madonna Rothschild. Sopra l’ingresso della cappella sta da ultimo
la Fortezza, un’eroina armata, che rappresenta per noi la prova migliore delle nostre asserzioni.
Essa tiene sul braccio destro con le dita fini e snelle una colonnina marmorea di semplice
gusto classico, col capitello appoggiato alla spalla; e con aria risoluta, simile a quella del David
o del San Giorgio di Donatello, guarda verso sinistra, dove un bracciale d’argento e uno scudo
rotondo ci sorprendono col loro scintillio. Miracoli questi che, nel tempo di cui ci occupiamo,
non sapeva attuare se non il pittore delle superficie fluenti di luce. Se aggiungiamo a ciò i
forti contrasti di colore tra i riccioli biondo-chiari, il manto scuro e il vestito chiaro, ricono-
sceremo inoltre l’armonia dei toni su i corpi statuari sotto un’ illuminazione maravigliosa come

Domenico Veneziano : Cappella dell’Assunta. Volta. Prato, Duomo.

ideale dell’artista; così che non ostante tutta la parentela con le teste di Fra Angelico e di
Masolino, non può esser più dubbio per noi il progresso di questo realismo e la sua purezza
plastica. Il nostro pittore dunque appartiene da un lato alla maniera del Masaccio e dall’altra a
quella di Piero della Francesca, ed ha messo a profitto, per le costole interne della crociera,
l’entrata della luce dalla finestra ogivale, dando così alla sua figura una rotondità sporgente per
cui essa spicca su l’ingresso della cappella e colpisce subito l’occhio dell’osservatore.

Altrettanto precisa è l’illuminazione laterale, proveniente dall’interno della cappella stessa,
che si riflette anche nel ventre dell’arco d’ingresso sino alla sommità, dove s’incrocia racco-
gliendosi. In quest’arco, tra fogliami plasticamente slanciati, all’unisono con le forme più frastagliate
della porta della Mandorla nel duomo di Firenze, si scorgono in fila quattro nicchie, due per
parte, a tutto sesto, con la volta ricoperta da una conchiglia i cui solchi mostrano all’esterno
la loro fila di archetti rotondi con le rispettive spine, per l’appunto come uno degli esemplari
 
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