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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 15.1912

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Fasc. 4
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Il catalogo Mond: Volume II
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https://doi.org/10.11588/diglit.24139#0309

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IL CATALOGO MOND

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fra i ritratti che è la Signora con la pelliccia, nella Collezione Benson a Londra. Il Richter
insiste nel dimostrare che non è affatto strana la rappresentazione di questo ritratto-Venere
ancora nel Cinquecento. Pagane d’ispirazione, queste composizioni erano il risultato del risveglio
classico fra gli umanisti del Rinascimento maturo. Non tutte le Veneri di quest’epoca sono ritratti ;
e non tutti sono di Signore di alta condizione; tuttavia esempi se ne trovano, come il conosciuti
simo della Venere della Tribuna, con le sembianze della virtuosa Duchessa d'Urbino, dipinta
dal Tiziano. A questa probabilmente, si collega anche la signora della Collezione Mond, che

Fig. 1 — bernardino Luini : Madonna con il Bambino e S. Giovannino
Londra, Collezione Ludwig Mond.

forse doveva chiamarsi Barbara, se ha qualche significato personale il medaglione che porta
al collo con l’effigie in rilievo di questa Santa.

La Collezione Mond può vantarsi in Inghilterra di possedere il più bel quadro di Gau-
denzio Ferrari, dopo quello della Collezione Holford, nella nobile e dignitosa figura di Sant’An-
drea, un frammento della grande ancona di San Pietro a Maggianico sul lago di Lecco, della
quale la predella e tre tavole sono ancora in quella chiesa. Il Richter ritiene che anche la
Risurrezione della Galleria Nazionale faceva parte della medesima ancona. Quest’ultimo quadro
di carattere abbastanza debole, è di gran lunga inferiore al Sant’Andrea pel colorito lucente e
forte e pel bellissimo paesaggio che l’autore, con tutta ragione, dice individuale e assoluta-
mente diverso dal paesaggio di Leonardo, dei Fiorentini o dei Veneziani ; è molto vicino

L’Arte. XV, 34.
 
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