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Ramusio, Giovanni Baptista; Colombo, Cristoforo [Hrsg.]
Delle Navigationi Et Viaggi (Band 3): Nel Quale Si Contengono Le Nauigationi al Mondo Nuouo, alli Antichi incognito, fatte da Don Christoforo Colombo Genouese, che su il fu il Primo a scoprirlo a'i Re Catholici, detto hora le Indie occidentali .. — Venedig, 1556

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https://doi.org/10.11588/diglit.9379#0055

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SOMMARIO DELLA
HISTO RIA DELL'INDIE OCCIDENTALI
Cauato dalli libri scritti dal Sig,Don Pietro MartireMilanesè,
del Consiglio delle Indie, prima del Re Catholico
&: poi della Maesta dell'Imperadore.
Com? Chrijiopboro Colombo Genouefe battendo proposlo alla Signoria di Genova, & poi al Re di Portogallo
di trovar il mondo nvovo,& non essendoli credutolo propose al Re Cotbolico^valegli armò una nat
ne, &• due Caravelle, & lo lasciò andare al detto viaggio.
n Genova anticha bC nobil città d'Italia nacque Christophoro Colonia
bo di famiglia populare, bC si come è il costume de Genoueii, si dette à na*
uicare , nelquale essercitio, essendo di grande ingegno, bC hauendo bene
imparato à conoseere li moti de cieli, bC il modo d'adoperare il quadrante
bC l'astrolabio,in pochi anni dt'uéne il più praticho et fìcuro capitano di na*
ui,che fusse al luo tempo. Nauigando adunquecome era suo costume, in
^olti viaggi fatti fuor dello stretto di Gibilterra in verso Portogallo OC quelle marine,haue
lla molte volte osseruato condih'gentia,che in certi tempi dell'anno soffiauano da ponente
Retini venti,liquali durauano equalmente molti giorni. bC conoscédo che no poteuan ve*
^ire d'altro luogo che dalla terra che gli generaua oltre al mare, fermò tanto il penfìero so*
Pra questa cosa,che deliberò volerla trouare.8£ essendo d'età d'anni.XL. Intorno di alta stav
ll*ra,di color rosso,di buona complessione bC gagliardo,propose prima alla Signoria di Ge*
^Oiia^he volédo quella armargli nauili, si obligheria andar fuor dello stretto di Gibilterra,
^ nauicar tanto per ponente,che circundando il mondo, arriueria alla terra doue naseono
* 'eSpctierie. Questo viaggio parueachiunche l'udì molto strano, cornea quelli che mai
^ueuano a tal cosa pensato, ò con lo intelletto fattone alcun diseoriò, bC riputauanfì saper
tlltto quel che susse possibile dell'arte del nauicare, bC per questo tennero questo suo ragio*
Amento per vna fauola bC Vn sogno ; anchor che hauesser sentito dir che da qualche vno
j[egIiscrittori antichi è stata fatta mentione d'vna grande isola molte miglia fuoradi que*
^° stretto alla volta di ponente. Vedendo Colombo che non era dato fede alle sue pa*
o'e> gh parue ditentare il Re diPortogallo. né ancheappresso questo principe gli fu pre
.ato orecchi, essendo li Capitani di naui di quel regno molto superbi, nè giudicauan che
uno megliodiloropotesseòsapesseparlaredell'artedelnauicare. bC questo solamente
Perche sempre a vista di terra,nè mai da quella allontanandoli ,bC andando ogni sera in por*
t0> ^ueuano seorso tutta quella costa dell'Africa, laquale in su l'oceano guarda verso mez
2oc"* IlqualviaggiodePortoghesimaibastòl'animoa gli antichi fare, per cheteneuan
per cert0 che Risse arso da l sole qualunche passaua sotto l'equinottiale, bC reputaron fauola
quando fu nfCrito loro che s'era trouato chi da Gades era andato circundando l'Africa in*
lino al mar rossb. Rimaso adunche in questo modo ingannato, bC hauendo sentito par*
»ar della grandezza d'animo del Re Catholico, bC della Regina Isabella, si dirizzò alla cor*
le loro, conferm0pr0p0sito di non partirli da quelli, fin che non gli armasfìno nauili per
atidare a di{COprirCjettaterra per ponente. Ethauendo molte volte àlorMaestà,8d àmolti
Sbandi dlspagna detto le ragioni chelo moueuanoà tener certo che questo fuiTe la venti,
Pateua cheanchora sa questa corte delle sue parole Risse tenuto poco conto, perche lo repu
tauanohuomo leggiero,&£ giudicauano che la cosa non manco si potesse fare che volare,
Pu^Iddioilquale haueua determinato per mezzo di costuiscopn'r quello che tanto tem*
P°hanena tenuto aseoso a tutti liiauidelmondo,dapoi che fu dimorato in quella corte al*
ritti.' stJ _ r~ . — * *__ „ . . . • , .

g^j!ailni, pofequestaimpresaincuoreallaReginaIsabella, qualfuvna dellerare donne,
I dl tanto cuore quanto alcuna altra che giamai naseesse. 8Ccosi essendo vn giorno sol*
^C1*ata dal detto Christophoro, persuase al Re Catholico che nortrestasse per modo alcu*
dl tattaleesperientia. cY. fu tale la persuafìone,che gli armarono vnanaue& due Cara*

Delli viaggi volume terzo, a uelle,
 
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