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Ramusio, Giovanni Baptista; Colombo, Cristoforo [Hrsg.]
Delle Navigationi Et Viaggi (Band 3): Nel Quale Si Contengono Le Nauigationi al Mondo Nuouo, alli Antichi incognito, fatte da Don Christoforo Colombo Genouese, che su il fu il Primo a scoprirlo a'i Re Catholici, detto hora le Indie occidentali .. — Venedig, 1556

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https://doi.org/10.11588/diglit.9379#0305

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^ DELLE INDIE LIB IIII* ili
<j. ^ llono ingegno dazuccari, che Io posseggono ì figli di'Michel Gi'ouer, ÒC Sebastiano
ti ,nte3^gli heredi di'Fernando di Carrione.
tro • ,Centiado Christoforo Lebron, che fu già auditore in qsta audientia regia, fece vn'ak
gj- , n8egno in vn gentile,cY- comodo Iuogo,doue dicono l'Albero grosso, dieci leghe Iun
a qucsta città di San Domenico.SC quello è vn be!lo,8£ vtile ingegno,8£ restò doppo la
y e del Lebron,à gli heredi suoi,
§i'd na^tro buono ingegno fanno hora nella riuiera del fiume Chiabo xxi ni leghe Iun
na a quesia città,Fernando di Caruagiale,2£ Melchior di Casiro, che sera vna ricca ÒC buot
jC°*a3per quello,che se ne vede.
cju 7,tanto,che riairumendo quello,che s'è detto di quesii ricchi ingegni da far zuccari,con
rna ?atno,che inquesiaisola venesono xx gagliardi macinanti,^ correti,8Caltri tre,che
tj.,' cj^eràno in quesio anno del mdxxxv ÒC altri cinque trapeti da cauallisenza alcuni a!
^eii p e.mPre *~e ne edifìcano:cY- non si sa,che isoIa,nè regno alcuno fra christiani, ò fra infe
Cit 5 lmile guadagno caui dal farede'zuccheri:cY. le naui che qui vengono di Spagna, se ne
snano del cótinouo cariche dizucheri assai buoni ££ fini. ÒC le spiume cimeli, che di Io
Su n^Ue^a i^°la si perdono,ò si dano di gratia,farebbono vn'altra gran prouincia ricca. ÒC
. che i 'cne è di maggior marauiglia in quesii co si grossì negotsj, si e, che à tempo di molti,
§iad°^,ln^ue^ePartlvIutamo,^a XXTI> ° *xrn anni in qua, niun di quesii ingegni
§1 VI era*Perclie tutt'm cou breue tempo si son fatti di mano nosira col nosiro inge*
cJjq ~- iridusiria.&l quesio basii quanto al zucchero,8£ à gli ingegni,doue si fa. Il che fìa an
is0j ^ettoperlacomparatione,cheiofecidisopra,diquestaisola38<Idellasuafertilttacon le
,edi Sicilia^ d'Inghilterra.
t>ELLA GENERALE, ET NAT V R A LE
Historia delle Indie Libro quinto ♦
il prohemio»
I El terzo libro di quesia naturale hision'a si dissero alcune cause,^ le quali mo^
rirono,2xl venero meno gli Indiani di quesia isolaSpagnuola : éi di quesia sies
sa materia si replicò alquanto poi appresso nel primo cap. del quarto libro, ta?
J gionandofì della qualità di quesii Indiani.Hora perche meglio s'intenda, che
fy^lSMil quesio casiigo venne principalmente per li delitti, ÒC abomineuoli co siumi,
c,"lth ' ^ que^e genti,ragioneremo di alcuni di loro in quesio quinto librojonde si potrà fa
t0 sente raccorrei vedere la giusiitia di DiotbC quanto è siato egli misericordioso con lo?
^ lertt*r\tan£*0ktantI ^eco^P0'cncn° e creatura,che no conosca,chesi ritroui vn omnipo-
Pt'ed • !'0*^ come disopra diceuano,la chiesa santa teneua,chc in tutto il mondo fusse siato
Pat at0 il misierio della redentione nosira,come Sa Gregorio diceua, il qualeresse il pap
lardili anni dxc &Ifuda xml anni Potifìce:ondeanchor che nell'vltimo anno del
i| p a Vl'ta si fusse fornito di predicare à tutte le genti il miderio della salute humana ,'fm che
<jo °»ombo primieramenteàquesteparti venne,vi corseroda dccclxxxv ih anni,et
s)( ^imo viaggio del Colobo fino al presente del mdxxxv ve ne son corii altri xliii
tu'? °do chedourebbono già quesiegenti hauereinteso qì!o,che tanto loro importabile
se Jjlute delle anime,nó esiendo lor mancati, ne mancado predicatori, ÒC personereligio-
We Ioro Io ricordinola che le bandiere di Christo,&: di Casiiglia in quesie parti passaro*
■ ^en ^ l'haueuano dimenticato, ÒC s'insegna hora loro di nuouo. ma in esfetto quesii .
tr0 lat*i sono vna gete assai isuiata ÒC aliena di volere intendere la fede catholica; ÒC non è al g°»° PaPa
Se ^vn battere il ferro freddo,i'Ipensare che quesii habbiano daesserebuoni chrisiiani; J? JJ"™
essj^fe gli è paruto nelle cappe,o per meglio dire,nelletesie:perche cappe no portauano l'eusfeekoà
ti Ie,tle baueuano,ne hàno le tesie,come le altre genti;percioche vi hanno cosi grosse,5C for ^^L^"
n0 pCche,&C gli osfì,cheil principale auiso,che hanno i chrisiiani,quando con lor cobatto g^Tomé
le'1 e di non dar loro cortellata in tesia,perche vi si rompono le spade.Si che come hanno ficeaessi a«
^e'io Chc §ro{Ie & dure,cosi hano l'intelletto besiiale, ÒC male ichinato, come si dira appsso ^"°estro
^ostumijcYcerimoniej&CritsjÒCdialtrecosejCh'almedesimo^positomioccorrerano „a
Come


Nell'vklo
ano della vi
tadi.S.Gre
 
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