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https://doi.org/10.11588/diglit.9379#0421
A ì^es DELLE INDIE LIBRO XVI, itfo
^etaC°n°k'ute da gh antichi,ma la terra ferma,chc io no per le Hesperidi, ma per vna
0pltll- 1 tutto il mondo pongo,non fu da lor conosciuta ♦ Et che questa Cosmographia della
sol0 ^ ne mia sia vera, cel fa chiaro la pittura di tutto quello,che è stato qui discogto, S>C il bos
le de , Rigare ci insegna,8c* mostra puntualmente la linea del diametro del mòdo nelle iso
Vers Al^stori3come se ne è più di lungo nel secondo libro ragionato » Si che da questa linea
^0n0 a, jente cni'amo io vna metà del mondo,nella quale Africa, Asta, de Europa si còpren
8s terr f ^ue"'a steua vel'*° Occidéte chiamò la altra mctà,nella quale queste nostre Indie,
<li a terma cadono * Vediamo che questa terra ferma delle Indie apre vna bocca à modo
cacciatore:cY la sua punta,che è verso Tramontana, e la terra, che chiama-
auoratore>che sta.óo.gradi 6 piu,15tana dall'equinottiale,cV l'altra puta, che è verso
si chia ° ^0rno>sta otto gradi dall'altra parte della linea dell'Equinottio, dC questa altra puta
^rehìf ^ ^aP° di lànto Agostino,cV partendo da vna punta per andare all'altra terra,biso-
quest nauigare, costeggiando à questo modo, più di tre mila leghe dalla parte interiore
*'>e<itr Punte del Cornetto : ma volendo fare questa stessa nauigatione per la parte di foio-
se fareando dallo stretto,che discouerse il Capitano Fernando di Magaglianes, bisognereb-
la. 'j, P,u di sei mila leghe chi tal camino facesse,per giugere dalla parte di fuori all'altra pur»
£ se ram°ntana, che s'è detta(se come ho detto, questa punta non si giunge con Asia, poi
opinione mia tutta questa terra ferma viene abbracciata da ogni intorno dal
^ San Ceano)percioche,come la nuoua Cosmographia ci mostra,correndo dal detto Capo
^es)Ch °/^?OH;ino vers° mezzo di,si dilata qsta terra ferma fino al detto stretto di Magagna
^oL e tta a«5i» gradi cV mezzo dall'altra parte della linea Equinottiale. Si che entrate Cos-
l^at * Per quest° stretto,che io dico,cV andate girando intorno à trouare il capo del La-
**tidrC ^a^a Parte di Tramòtana,c\: vedrete,che serà doppio il camino di quello, che sareb
^ <ien atldo dalla parte di dentro dall'vn capo di questi all'altro: tanto più, che nè dalla parte
chora lf° > nè dalla parte di fuori di queste punte non si sa puntalmente, nè s'è discoperto an-
*o è ^ ^juelIo,che vi sia:benche ne sia dalla parte di détro stata la maggior parte vista di quan-
^for n caP° all'altro : SC queste nostre isole vengono ad esserui come mediterranee : cosa
stejs ^e à quello,che già s'è detto,cV che ci ìsegnano le carte moderne di nauigare» Di que-
gli si^ ^dunque, che sono da Ponente alla linea del diametro del mondo, che per le isole de
[petiai J Passa> & che m clueste nostre Indie sono, sermerò io particularmente, dC di quelle
/^te^he sono da christiani habitatc,di più dell'isola Spagnuola,della quale,come del-
la0 jsÌnc,palc,s'è ne'precedcnti libri ragionato»Queste,delle quali voglio hora parIare,so-
h '5 la ^ Borichen,et quella, che chiamano gli Indiani Cuba,8c* i christiani Ferrandina,
\ p^ica chiamata hora di San lacomo, cV la Cubagua, che i christiani chiamano la isola
C ^isti Cr!e 3 ° la nuoua Calis : Ve ne sono ancho due altre piccole, le quali sono habitate da
ì^'^a da pochi, &C l'vna di loro si chiama la Margarita, che è presso alla isola di Cuba-
la, j . a altra è la Mona,che sta fra questa isola Spagnuola.et quella di SanGiouani.Di ogni
Enu0i Scelte si dira qualche cosa,& prima della Mona: poi che per andare da qsta isola Spa-
Mo i(? * quella di San Giouanni,s'ha da passare predo à questa isoletta.Et cosi con l'aiuto di
%ci ^dito che sarò delle isole particulari,che ho dette, parlerò nel generale delle altre, per
vi sian dere, 8t" finire questa prima parte della naturale historia delle Indie, doue anchor che
fon m°lte cosc noue & notabili, assai più cV maggiori se ne vedranno nella secoda 8c" ter
^ H0!e »se al Signore Iddio piacerà di farmi con ordinato Itile porre in carta quello, che ho
^t0 ^ appuntato delle cose di terra ferma: che nel vero sono cose, che mai non si vdi-
^e serissero da alcuno autore antico, poi che ne ancho alla terranotitia hebbero: gcio
% b c°nobbero le isole Hesperidi, nò per qsto conobbero ancho qsta terra ferma, come
«5
UiSa - di Solino, 8>C de gli altri autori, che dicono il medesimo, li caua, che dicono della
d 6 deIli♦x,' §lomi dalle isole Gorgoni,ò di capo Verde fino alle Hespidi,cV nò sanno
lo a nauigatiòe, che da qlle isole stesse alla terra ferma fare si potrebbe, che è assai più
£r°jet ì assai miore tépo nauigare vi si potrebbe,come dalla esr^ietia ogni dì si fa chiaro*
e Jko deltljoU della Mona,& di quella del Bonchen,che hora di San Giouanm la chiamano,
si Jj. con alcune altre particularità. Cap. L
\é iti?mano gli Indiani Borichen la Isola,che hora i christiani chiamano di San Giouatv-
,la quale sta da Oriente à questa isola Spagnuola da vinutinque,ò trenta leghe. Ma
Viaggi vol^% y stdla
^etaC°n°k'ute da gh antichi,ma la terra ferma,chc io no per le Hesperidi, ma per vna
0pltll- 1 tutto il mondo pongo,non fu da lor conosciuta ♦ Et che questa Cosmographia della
sol0 ^ ne mia sia vera, cel fa chiaro la pittura di tutto quello,che è stato qui discogto, S>C il bos
le de , Rigare ci insegna,8c* mostra puntualmente la linea del diametro del mòdo nelle iso
Vers Al^stori3come se ne è più di lungo nel secondo libro ragionato » Si che da questa linea
^0n0 a, jente cni'amo io vna metà del mondo,nella quale Africa, Asta, de Europa si còpren
8s terr f ^ue"'a steua vel'*° Occidéte chiamò la altra mctà,nella quale queste nostre Indie,
<li a terma cadono * Vediamo che questa terra ferma delle Indie apre vna bocca à modo
cacciatore:cY la sua punta,che è verso Tramontana, e la terra, che chiama-
auoratore>che sta.óo.gradi 6 piu,15tana dall'equinottiale,cV l'altra puta, che è verso
si chia ° ^0rno>sta otto gradi dall'altra parte della linea dell'Equinottio, dC questa altra puta
^rehìf ^ ^aP° di lànto Agostino,cV partendo da vna punta per andare all'altra terra,biso-
quest nauigare, costeggiando à questo modo, più di tre mila leghe dalla parte interiore
*'>e<itr Punte del Cornetto : ma volendo fare questa stessa nauigatione per la parte di foio-
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la. 'j, P,u di sei mila leghe chi tal camino facesse,per giugere dalla parte di fuori all'altra pur»
£ se ram°ntana, che s'è detta(se come ho detto, questa punta non si giunge con Asia, poi
opinione mia tutta questa terra ferma viene abbracciata da ogni intorno dal
^ San Ceano)percioche,come la nuoua Cosmographia ci mostra,correndo dal detto Capo
^es)Ch °/^?OH;ino vers° mezzo di,si dilata qsta terra ferma fino al detto stretto di Magagna
^oL e tta a«5i» gradi cV mezzo dall'altra parte della linea Equinottiale. Si che entrate Cos-
l^at * Per quest° stretto,che io dico,cV andate girando intorno à trouare il capo del La-
**tidrC ^a^a Parte di Tramòtana,c\: vedrete,che serà doppio il camino di quello, che sareb
^ <ien atldo dalla parte di dentro dall'vn capo di questi all'altro: tanto più, che nè dalla parte
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*o è ^ ^juelIo,che vi sia:benche ne sia dalla parte di détro stata la maggior parte vista di quan-
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stejs ^e à quello,che già s'è detto,cV che ci ìsegnano le carte moderne di nauigare» Di que-
gli si^ ^dunque, che sono da Ponente alla linea del diametro del mondo, che per le isole de
[petiai J Passa> & che m clueste nostre Indie sono, sermerò io particularmente, dC di quelle
/^te^he sono da christiani habitatc,di più dell'isola Spagnuola,della quale,come del-
la0 jsÌnc,palc,s'è ne'precedcnti libri ragionato»Queste,delle quali voglio hora parIare,so-
h '5 la ^ Borichen,et quella, che chiamano gli Indiani Cuba,8c* i christiani Ferrandina,
\ p^ica chiamata hora di San lacomo, cV la Cubagua, che i christiani chiamano la isola
C ^isti Cr!e 3 ° la nuoua Calis : Ve ne sono ancho due altre piccole, le quali sono habitate da
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la, j . a altra è la Mona,che sta fra questa isola Spagnuola.et quella di SanGiouani.Di ogni
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Mo i(? * quella di San Giouanni,s'ha da passare predo à questa isoletta.Et cosi con l'aiuto di
%ci ^dito che sarò delle isole particulari,che ho dette, parlerò nel generale delle altre, per
vi sian dere, 8t" finire questa prima parte della naturale historia delle Indie, doue anchor che
fon m°lte cosc noue & notabili, assai più cV maggiori se ne vedranno nella secoda 8c" ter
^ H0!e »se al Signore Iddio piacerà di farmi con ordinato Itile porre in carta quello, che ho
^t0 ^ appuntato delle cose di terra ferma: che nel vero sono cose, che mai non si vdi-
^e serissero da alcuno autore antico, poi che ne ancho alla terranotitia hebbero: gcio
% b c°nobbero le isole Hesperidi, nò per qsto conobbero ancho qsta terra ferma, come
«5
UiSa - di Solino, 8>C de gli altri autori, che dicono il medesimo, li caua, che dicono della
d 6 deIli♦x,' §lomi dalle isole Gorgoni,ò di capo Verde fino alle Hespidi,cV nò sanno
lo a nauigatiòe, che da qlle isole stesse alla terra ferma fare si potrebbe, che è assai più
£r°jet ì assai miore tépo nauigare vi si potrebbe,come dalla esr^ietia ogni dì si fa chiaro*
e Jko deltljoU della Mona,& di quella del Bonchen,che hora di San Giouanm la chiamano,
si Jj. con alcune altre particularità. Cap. L
\é iti?mano gli Indiani Borichen la Isola,che hora i christiani chiamano di San Giouatv-
,la quale sta da Oriente à questa isola Spagnuola da vinutinque,ò trenta leghe. Ma
Viaggi vol^% y stdla