Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Ramusio, Giovanni Baptista; Colombo, Cristoforo [Hrsg.]
Delle Navigationi Et Viaggi (Band 3): Nel Quale Si Contengono Le Nauigationi al Mondo Nuouo, alli Antichi incognito, fatte da Don Christoforo Colombo Genouese, che su il fu il Primo a scoprirlo a'i Re Catholici, detto hora le Indie occidentali .. — Venedig, 1556

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.9379#0685

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
^ RELATION!» 301
^''^lor partito di' lasciar quell'erta 8t" tornarmi alla terra che mi lasciai di dietro ♦ laqual dissi
t. era dishabitata . et di' q ui li madai à dire p vn'Indiano di Cenecatean,come s'erano porta-
cj1'lìaJe3non acconciando le strade in tal modo che potessimo andar all'insu con li caualli, per
trn rimentl non potcLiamo^a^iruKperciochei SignoricV alcuni de principali venissinoà
fa Uarrni,doue li direi quanto il Luogotenente ci haueua comandato che li dicessimo , 8C li
Cos a iàpere.essi mi nsposcro che non voleuano venire, che non andassimo la, &C che
a a v°leuamo da loro.che ritornassimo à dietro.astramente che stauano in punto co le sue
Par ef>erraccog^era Perci° vedendo quello, 8>C souenendomi delcasodi Almefìachemi
re! kUa ^mi'e a quest°j accioche non accadelle qualche fìnistro, come si può credere che sa-
, ^ °e accaduto per quello che poi succelTe,fì che sarebbe siato vn miracolo à saluariì alcuno
H J101' non potendo combatter à cauallo,ne ritirarfì,tornarono in dietro: perche il Luogote
&cwvC°n lutta "a £c,lte "tornando poi sopra di loro gli haurebbe potuto castigar dauantag
tra tornando à dietro la guida ci condulle per vn trauerso che à breuiò la strada ♦ si che al
j Contar del Sole riuseimmodoue era alloggiato il Luogotenente che era lungo la strada
go piano, vicino ad vn fiume, circondato da molti & bei pini,à vista di tre
à Q^S1 di Cenacantean,posti nella mòtagna che cominciaua da questo primo,dal quale sin
e h aaatan erano due leghe cV mezza.Gi unti che fummo feci à sapere al Luogotenente ciò
^ Ueani° veduto,cV eh io ero di parere , che quegli Indiani non restalsero senza castigen il
> Parue anchora à lui buon dikorfo.
cjt- pa lattina seguente à 3 o. di Marzo di mercoledì ci partimmo per andar sopra la gente
^'t >u'a ^ arriuando nel detto capo le bagaglie3cV con loro Francesco di Ledemareg-
sjej.rea guardare gli alloggiamenti, ci guidarono per vn'altra via che conduceua al campo
\,^^ettaprouinc/a,cV vi giungemmo ad hore dieci del giorno, 3C prima che vi si giunga
Uaj,Vnagran costa,cY molto pericolosa per deseendere, si che nel ritorno caddero molti ca-
li* 1 ^olto di alto.ma tutta via non pencoIarono,perche non vi erano pietre: S>C vi si troua-
^erte macchie d'herbaggi grandi»
§t 'gnor mio poi che fummo seeiì la colta d'intorno il villaggio,che è posto in alto, ve vna
£ cetta valle, cV credédo che si po tesie pigliar subito,diuidémo i caualli in tre piccole squadre
c, | rcòdar il villaggio,St" dar (opra la gente che fuggisse.hauendo in còpagnia de nostn ami-
ndiani,il Luogotenente con la fantaria,cV gli altri amici, non potendo per modo alcuno
c j^ntarui à caualio, tanto era il pericolo, cominciai con delìrezza à montar per vn fianco
^ *Ueua vna via stretta,cV in alcuni luoghi tagliata nel sassb. Giunto ch'io fui di sopra, pri-
lli Cnegiungessi al villaggio acanto di certe case,fui co molti sassicVsaettericeuuto, cVcon
sc^^esopradette : perche queste sono le loro arme con lequali combattono cV con certi
re j1 nominati pauesi,che gli cuoprono il corpo da capo à piedi,cV quando vogliono fuggi
fy* eKgiermentc gli auiluppano,cV se li pongono sotto il bracciò,£c" quando vogliono far te
^enpendono'subito.ll Luogotenéte combattè con loro per buon spatio fin che gli spinse
t\j c£r° da vn bastion molto forte,cV fatto di questa foggiatile era alto due stature d'huomi-
^erd ^rQ>tX° quattro pic,tutto di pietra cV di terra interponga, tettino con moltialberi,cV fatti
c0 Urar lungo tcmpo-Nclla parte più aspra era vna scala di gradi molto stretta che condu-
rr,^0 n'n di s0pra} per Jaqual vi entrauano. Sopra quel bastione erano poste à lungo tauole
tr0 £ rorti,cv' alte come vn altra starura di huomo molto ben fermate, 8C con legnami den-
^ v fuori & con for" ritorte Se" corde ligate* prima che si giunga al detto bastione,
na Pacata di legnami in terra 8C incrociata vna con l'altra, & ligata si forte che ne sta-
*ì0 j° Pieni di stupore.Dal sopradetto bastione di pietra détro d'vn picciol colle che era pie-
pacchie combatteuano si valorosamente cV con tante salsate che non vi si poteua en-
^0 * a Parte alcuna.Et stado le cose in tal termine, certi Spagnuoli asialsero la scala creder»
^ li f lrarui'A' nò furono anchora giunti di sopra, quando li leuarono di peso con le lande,
^srajecer° andar rotolando per la scala.cV il medefìmo li fecero due otre volte che diedero
fy^0 Per entrarui. il che era impoisibilc, perche di dentro era profondo , si che valorosa-
Cq e u difendeuano 8C feriuano molti Spagnuoli 8C de gli amici, benché conl'arteglieria,
Pote^ Dalestre se gli faceua gran danno, perche essi per combattere si seopriuano, dC non
^ ano far altramente, cV pochissimi colpi si tirauano, che non facessero rouina tra loro*
010 Signore che aspettauamo à caualio à pie del colle, vedendo come i nimici non vo-
leuano
 
Annotationen